E' LECITO SORPASSARE IN MOTORINO NEL CASO DI TRAFFICO INCOLLONNATO?
Tutti i giorni vediamo nel congestionato traffico di città motorini che sorpassano auto ferme in coda, ma è lecito il sorpasso nel caso di traffico incolonnato? E soprattutto in caso di incidente chi deve risarcire il danno?
Per rispondere alla domanda bisogna leggere il Codice della Strada in particolare l’art. 143 laddove prevede espressamente che “i veicoli devono circolare sulla parte destra della carreggiata e in prossimità del margine destro della medesima, anche quando la strada è libera”; la norma è applicabile anche ai veicoli a due ruote.
Tuttavia l’art. 148 comma 11 del codice della strada prevede che è vietato il sorpasso di un veicolo che ne stia sorpassando un altro, nonché il superamento di veicoli fermi o in lento movimento ai passaggi a livello, ai semafori o per altre cause di congestione della circolazione, quando a tal fine sia necessario spostarsi nella parte della carreggiata destinata al senso opposto di marcia, questo articolo sanziona esplicitamente solo la condotta di colui che, nel sorpassare i veicoli incolonnati invade l’opposta corsia di marcia oltrepassando la linea di mezzeria.
Pertanto viene da chiedersi, non essendo espressamente stabilito nella norma sopra indicata, se il sorpasso dei motorini all’interno della propria corsia di marcia sia ammesso o meno e soprattutto in caso di incidente stradale cosa può succedere.
Sul punto è intervenuto una sentenza della Corte di Cassazione (Sent. 26805 del 14 novembre 2017), che in argomento ha fatto un’importante precisazione per l’ipotesi in cui il veicolo in sorpasso si ritrovi coinvolto in un sinistro stradale.
Facciamo alcuni esempi di sorpasso sulla sinistra (ma sempre all’interno della nostra corsia): siamo in fila e uno dei conducenti in colonna decida di invertire improvvisamente il proprio senso di marcia, oppure apre incautamente lo sportello urtandoci e cadiamo feriti a terra. Cosa accade? Di chi è la responsabilità?
Ebbene, secondo i Giudice della Suprema Corte di Cassazione è corresponsabile il conducente della moto che, anche senza oltrepassare la linea divisoria di mezzeria, supera a sinistra le auto incolonnate nel traffico, per cui, se da tale comportamento deriva un incidente stradale (come negli esempi suesposti) con buona probabilità gli sarà riconosciuto un concorso di colpa.
In sintesi, anche se i veicoli devono sempre viaggiare sul lato destro della corsia, il Codice della Strada permette di sorpassare alla sinistra dei veicoli fermi o lenti che ci precedono, prestando attenzione a non oltrepassare la linea di mezzeria e tenendo bene a mente che se durante il sorpasso rimaniamo coinvolti in un sinistro, ci sarà riconosciuto, previa verifica attenta del caso concreto, un concorso di colpa.